sabato 10 dicembre 2011

FISCAL UNION? NO THANKS

La Gran Bretagna non aderisce alle nuove decisioni prese dall'UE in merito al salvataggio dell'euro ed all' ipotesi di dar vita ad un' unione fiscale europea.
Perche' un paese che non ha l'euro come moneta, avrebbe dovuto impegnarsi a salvarlo?
Molti parlano di autoisolamento del governo inglese, di inevitabile indebolimento del paese oltre Manica.
Ne siamo sicuri? In un momento di tale congiuntura avversa, le scelte del governo Cameron, sono il frutto di un atteggiamento irrazionale o di una calcolata strategia?
A tutti e' noto il forte legame, la continuita' diplomatica, politica ed economica tra il Regno Unito e gli Stati Uniti e tra queste due potenze ed il Fondo Monetario Internazionale.
Inoltre, in un momento di forte crisi finanziaria, produttiva e di notevole diminuzione del volume di liquidita' circolante, sappiamo quanto sia importante il valore assunto dalle riserve auree e chi sono i gruppi di potere che ne controllano i flussi.
Nel mondo, la piu' grande quantita' di riserva aurea e' detenuta proprio dagli USA e dal FMI. La Gran Bretagna viceversa, non e' tra le prime potenze europee. Mettere in difficolta' il sistema euro e di conseguenza l'intera UE, non rappresenterebbe un rischio per il Regno Unito, tutta al piu' potrebbe trasformarsi in un'occasione di potenziale vantaggio.
L'intera Europa e' sotto attacco finanziario, ma si sa che la speculazione ha una matrice univoca anglo-statunitense. Perche' e' stato portato quest'attacco e perche' in particolar modo proprio all'Italia, che tra l'altro e' seconda in Europa solo alla Germania, come detentrice di riserva aurea?
Con tutti i suoi difetti, il precedente governo Berlusconi, aveva cercato, con tutte le carenze e i limiti diplomatici, una via energetica alternativa, instaurando una relazione diretta con la Russia di Putin e la Libia di Gheddafi. Morto il colonnello e iniziando a scricchiolare il potere dello "zar" la situazione e' mutata di molto. La politica energetica nazionale e' controllata dall'ENI per il solo 30%. Un restante 20% e' gia' nelle mani anglo-americane. Le "consorelle" chiaramente, ambiscono a detenerne l'intero malloppo, ad ogni costo e con ogni mezzo.
L'euro e' sotto attacco. Ma come nacque la moneta unica? La sua genesi avvenne nel grembo del mondialismo e della globalizzazione. Da subito apparve come una moneta forte, di stati deboli.
Il suo effetto fu quello di frantumare politicamente ed economicamente i singoli stati europei. Uniti per dividerci. Il gigante asiatico muoveva i suoi primi passi. L'illusione dell'unione dei popoli e delle culture europei, come baluardo contro qualsiasi minaccia esterna, e' svanito in un decennio e ci ha portato ad una debacle politica, economica e sociale.
Ad un problema di solito, si risponde con una reazione. A questa segue una soluzione. E qual'e' la soluzione? L'unica medicina possibile, probabilmente, e' la moneta unica mondiale, (ne parlai gia' nel luglio 2008, ) magari elettronica. Un ulteriore passo in avanti, per l'instaurazione di un Nuovo Ordine Internazionale.
Chiaramente, a trazione anglo-americana...

8 commenti:

Anonimo ha detto...

e sì.....e dopo questo ci metteranno i microchip e i controllo sarà totale. Non solo, ma saremo noi a chiederlo, beh forse io e te no, ma la massa sarà talmente influenzata da richiedere queste misure restrittive convinti che sarà per la loro sicurezza.
La cosa peggiore è che non vedo sbocchi per uscire da questo sistema se non una rivolta armata popolare....ahahahha......Lo so che sono sempre la solita estremista ma francamente non vedo alternative.
Buona domenica amico mio....

Maria ha detto...

La situazione del Regno Unito (anzi, dell'Inghilterra) è molto controversa.
Chiede l'indipendenza nelle scelte, ma occupa da secoli i territori di Galles, Scozia e Irlanda.
Non adotta l'euro, ma pretende di influenzare le decisioni attraverso le quote che la Banca di Inghilterra detiene nella BCE.
Ha permeesso, insieme ai suoi cugini degli USA, il controllo del mondo da parte dell'alta finanza e vuole scaricarne le amare conseguenze sugli altri.
Insomma, meglio perderlo che trovarlo un collaboratore così.

A presto.

Maria.

Angelo D'Amore ha detto...

Kamala,
l'uscita non c'e'. la regressione sara' lenta e costante. una volta le guerre servivano alla ripresa. oggi le guerre non sono sostenibile.
quello che facevano le bombe, oggi lo fanno le borse, pine di titoli tossici, piu' pericolosi del gas nervino.
grazie per l'augurio, ma la domenica e' stata davvero moscia. oggi solo 16 presenze in agriturismo.
un abbraccio e a presto!

Angelo D'Amore ha detto...

Maria,
il dollaro vale meno dell'euro. cio' la dice lunga su come stiamo tutti con le pacche nella merda.
l'obiettivo anglo-americano e' farci crollare definitivamente per poi prevalere nuovamente in un nuovo ordine mondiale.
saluti!

Anonimo ha detto...

Caro Angelo rinunciare alla propria moneta sovrana è da craniolesi e gli inglesi hanno sempre dimostrato di averlo un cervello! Se non costringeremo il nostro governo ad utilizzare il suo potere legale per fermare la Banca Centrale, se non si toglie ai banchieri il potere di emettettere denaro, se non si torna alla moneta sovrana impedendo in questo modo di pagarne gli iteressi, spezzando così il potere di controllo che i banchieri esercitano sui governi, sarà veramente la fine della civiltà. "Chi ha il potere di stampare denaro, possiede il potere di dominare il mondo".
Un abbraccio
Maria Pia Caporuscio

Angelo D'Amore ha detto...

Maria pia,
stampare denaro e' sinonimo di crisi. lo si stampa ad ogni recessione. il problema e' che mai come adesso, molta ricchezza "tossica" proveniente dalla speculazione, viene convertita in oro.
prima avevamo la possibilita' di svalutare e abbiamo tirato a campare per quasi un trentennio in questa maniera, celando un debito pubblico impressionante.
l'euro e' partito con un valore sul dollaro troppo superiore rispetto alla reale forza economica dei singoli paesi membri.
agli stati uniti cio', di sicuro, non fa piacere.

Nessie ha detto...

D'accordo con l'analisi,Angelo, ma non con la cura: la moneta unica elettronica mondiale ci renderà ancora più sudditi. E le élites oligarchiche ci opprimeranno sempre più.

Angelo D'Amore ha detto...

Nessie,
la mia non era l'indicazione di una cura ma una paurosa deriva in cui potremmo sprofondare.